Quando sentiamo la parola “dieta” pensiamo solo a un regime alimentare fatto di provazioni e sacrifici, non possiamo mangiare tutto ciò che più ci piace. E se vi dicessimo che si può dimagrire senza troppe costrizioni? Impossibile? Vediamo.

L’estate è alle porte, abbiamo fatto il cambio stagione dell’armadio e se ne stiamo lì, davanti allo specchio indossando il costume dell’anno scorso e valutando com’è cambiato il nostro corpo nel frattempo. Qualche chiletto in più, muscolo meno tonico, pelle rilassata e, perché no? Anche qualche “buchino” di cellulite, la tanto fastidiosa pelle a “buccia d’arancia”!

Quindi, appurato che dobbiamo rimetterci in forma, DIETA! Che brutta parola, certo. Apriamo la dispensa, e facciamo un ultimo saluto ai cari amici che tanto ci hanno voluto bene e supportato durante la stagione fredda. Ciao crema di cioccolato e nocciole, quante volte mi hai fatto tornare il buon umore nelle giornate “nere”! Ciao care patatine in busta, quante serie TV abbiamo visto insieme! E tu, cara pasta: non lo so se è il caso che ci diciamo addio per un po’…

Ecco, questo è l’errore che facciamo tutti gli anni. Quello di vedere la dieta solo come un regime alimentare ipocalorico fatto di sacrifici e privazioni. La parola dieta, invece, deriva dal greco “daita” che vuol dire letteralmente “stile di vita”. Sì, la nostra “dieta” non è solo quella dimagrante, ma è in realtà quello che ci abituiamo a mettere in tavola tutti i giorni. Le nostre abitudini alimentari fanno parte del nostro modo di vivere, per cui seguire uno stile di vita sano vuol dire anche abituarsi a mangiare in modo sano. In questo modo, non avremo bisogno tutti gli anni della dieta iper restrittiva dimagrante dell’ultimo minuto! No, perchè riusciremo a rimanere più o meno in forma tutto l’anno.

La chiave sta nel trovare una sorta di “educazione alimentare”: modificare, meglio se con l’aiuto di un professionista, le nostre abitudini in modo tale da correggerle e imparare a mangiare in modo sano ed equilibrato. Poi certo, lo “sgarro” è permesso, ma impareremo a gestire anche quello!

Benessere in libertà: esiste una dieta senza costrizioni?

Sembra impossibile che seguire una dieta consenta anche di sentirsi liberi di mangiare. Eppure nuovi orientamenti scientifici avvalorano la teoria secondo cui un regime alimentare corretto (passatemi il termine regime, che davvero si scontra con il termine libertà)  prenda il via sempre da una scelta libera, pensata per la propria persona e gestita in autonomia. Abbandonando tabelle, schemi alimentari e ricette precofenzionate.

Condividiamo appieno questo approccio secondo il quale “noi” non siamo  soggetti passivi a cui sono imposte regole e restrizioni, ma soggetti attivi liberi di decidere cosa mangiare, quando e in che misura. E’ magnifico immaginare che, grazie alla nostra intelligenza, potremmo arrivare ad un  punto in cui saremo noi stessi in grado di autocontrollarci e recuperare una forma fisica secondo i dettami dell’unica bussola di cui possiamo avere il governo: noi stessi.

E’ vero però che prima di arrivare a questa consapevolezza e a questa forza interiore è necessario conoscere bene sia il valore nutritivo degli alimenti (così da formulare un menù giusto), sia i meccanismi comportamentali che agiscono in noi e che spesso non siamo in grado di governare. Il senso di fame, sazietà. Il bisogno di zuccheri o di sali minerali. Comportamenti compensatori che nel cibo trovano la loro massima espressione. In sintesi questa nuova dimensione del benessere ha bisogno di essere nutrita da una corposa dose di cultura e quindi di conoscenza.

Il benessere in libertà e la dieta senza costrizioni, rappresentano l’obiettivo massimo a cui dobbiamo tendere. Ma occorre imparare, imparare, imparare. In tal senso siamo anche fortunati, poichè ormai nella nostra cultura si sono sedimentate tonnellate di informazioni su quali siano i cibi sani, i comportamenti corretti, le giuste dosi. Senza dimenticare che molti di noi conoscono già anche i vantaggi dell’ossigenazione, dell’attività fisica, e di tutto cià che ruota intorna al benessere.

Sappiamo già tutto, dobbiamno solo imparare  a calibrare le informazioni secondo i bisogni del nostro organismo, abbandonando il senso di colpa che disgrega in un attimo la nostra volontà, abbracciando consapevolmente e da adulti quel piacere immenso che è la libertà di decidere. Vedrete è la strada per migliorare se stessi e la propria vita. Fidatevi anche la linea!

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