Le più moderne tecniche di medicina estetica hanno messo a punto dei protocolli di lifting non chirurgico, i quali permettono di migliorare la qualità della pelle senza ricorrere al bisturi.
Quando si pensa al lifting, due sono le cose che vengono subito alla mente: la chirurgia estetica e l’età che avanza.
Attualmente la medicina estetica ha messo a punto delle soluzioni alternative, le quali garantiscono risultati visibili in termini di miglioramento dell’aspetto della pelle, ma senza l’utilizzo di bisturi. Un lifting non chirurgico, idoneo sia su chi ha bisogno di contrastare i segni d’invecchiamento della pelle, ma anche per chi presenta delle rughe d’espressione oppure una lieve o moderata lassità cutanea dovuta sempre agli anni che passano oppure ad altri fattori.
Come cambia la pelle nel tempo
Il tessuto cutaneo cambia nel tempo, e (purtroppo!) ce ne accorgiamo tutti. Con la crescita dell’età anagrafica iniziano a comparire rughe e lassità cutanea.
Il motivo principale è la perdita di elasticità della pelle, dovuta ad una diminuzione della produzione di collagene ed elastina, due proteine con un ruolo chiave nel mantenimento della compattezza del tessuto cutaneo. Esse formano infatti una rete solida e stabile nel derma, il tessuto connettivo dell’epidermide con importanti funzioni di sostegno per la pelle. Nel tempo si crea una carenza, o meglio non vengono prodotte abbastanza molecole nuove per rimpiazzare le vecchie.
Il risultato è proprio una perdita di elasticità del tessuto cutaneo, la quale si traduce nella comparsa e nell’accentuazione delle rughe di espressione, nonché nella formazione di lassità cutanea (la pelle tende a “cedere” verso il basso).
Una delle cause più comuni di lassità cutanea non legata all’invecchiamento
Oltre all’invecchiamento una delle cause più frequenti di perdita di tono della pelle è l’aver effettuato una dieta dimagrante.
Quando, ad esempio, con la primavera e l’avvicinarsi della “prova costume” si cercano di smaltire i chili di troppo accumulati durante l’inverno con intense sedute di fitness o diete drastiche. I chili si perdono, ma spesso bisogna fare i conti con un inatteso quanto spiacevole problema.
Aumenti e cali di peso, infatti, possono comportare uno svuotamento di volumi con perdita di tono e lassità. Anche questo è dovuto ad un calo della produzione di sostanze come collagene ed elastina, necessarie alla tonicità cutanea.
La medicina estetica oggi: risultati naturali, tecniche sempre meno invasive
La medicina estetica oggi offre una soluzione a questo tipo di problemi con un lifting non chirurgico, il quale può essere eseguito sulle zone del viso, collo e décolleté.
Inestismi come cedimento del sopracciglio, pelle lassa sul collo, pelle in eccesso nella zona del sotto mento, rughe e grinze sul décolleté possono tornare ad avere la loro naturale elasticità grazie a tecnologie basate su radiofrequenza oppure su ultrasuoni microfocalizzati.
Il principio che si sfrutta è quello del calore. Il protocollo prevedere di passare sulla pelle un manipolo attaccato ad un macchinario (radiofrequenza o ultrasuoni microfocalizzati, a seconda della tecnica scelta) secondo un protocollo personalizzato realizzato dal medico in base all’inestetismo ed alla zona da trattare. Il calore rigenera la pelle in profondità stimolando da una parte la produzione di nuovo collagene ed elastina nel derma, e dall’altra favorendo la contrazione delle fibre collagene esistenti.
Il risultato è una pelle più tonica, compatta e levigata, senza alcun intervento chirurgico. Il risultato migliore si potrà verificare con il passare delle settimane: la pelle diventerà sempre più tonica e luminosa per un effetto che durerà nel tempo.
